I fondi pensione preesistenti sono forme pensionistiche complementari collettive che, come suggerisce il nome, erano già presenti e operative prima dell’introduzione del D. Lgs. n. 124/1993, attraverso il quale viene introdotta nel nostro paese la prima disciplina organica della materia. A dire il vero la data che funge da spartiacque è il 15 novembre 1992, epoca in cui venne emanata … Read More
La certificazione delle competenze: cos’è, come funziona e che finalità persegue. Con IVC si intende una serie di fasi (individuazione, validazione, certificazione) volte ad attestare un mix di competenze maturate in tutti i contesti professionali ed extraprofessionali dai quali è stato possibile ricevere un apprendimento che ha contribuito ad incrementare il profilo di professionalità di un lavoratore.
Il Sistema dell’IVC (Individuazione, Validazione, Certificazione) delle Competenze si origina da una “Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea sulla validazione dell’apprendimento non formale e informale” del 2012 che evidenziava l’esigenza di intervento legislativo da parte degli Stati Membri affinché venisse adottata una modalità funzionale alla convalida dell’apprendimento non formale e informale delle persone; ciò per consentire loro di avere la possibilità … Read More
Competenze trasversali: cresce il divario nei giovani lavoratori. Continua il trend che vede le soft skills sempre meno diffuse; particolarmente carenti si rilevano le nuove generazioni che entrano in azienda.
Chi vive dall’interno i contesti aziendali, soprattutto chi ricopre ruoli di coordinamento e responsabilità di teams, sta notando che esiste una quota significativa di giovani neo assunti che non sta particolarmente funzionando. In un modo o nell’altro risultano poco ingaggiati; sembrano non apprezzare il fatto che siano entrati su un palcoscenico preesistente, dentro un teatro con una storia, una cultura, … Read More
L’approccio life-cycle nella previdenza complementare. E' un meccanismo di gestione sul medio/lungo termine dell’investimento che libera l’aderente dal compiere, spesso con poca consapevolezza, scelte di gestione nel tempo. Sorprende il fatto che al momento pochi fondi negoziali lo prevedano al proprio interno.
I meccanismi di life-cycle nell’ambito dell’investimento finanziario, soprattutto di tipo previdenziale, prevedono la costruzione di un’asset allocation (composizione qualitativa e quantitativa degli strumenti finanziari scelti per l’investimento) che varia automaticamente nel tempo man mano che l’investitore si avvicina alla data obiettivo (tipicamente il momento della pensione). In buona sostanza si configura in una sorta di “pilota automatico” nell’ambito di una … Read More
Leadership imprenditoriale = leadership ideale Tra i vali stili di leadership è quella che attraversa mode e tendenze, che si lega alla dimensione situazionale del contesto operativo e rappresenta la leva attraverso la quale animare i cambiamenti.
Chi vive i contesti aziendali caratterizzati da modelli organizzativi e distributivi specificamente costruiti su obiettivi si muove dentro giornate lavorative accompagnate da svariate rappresentazioni di leadership. Piccoli e grandi team vengono ispirati giornalmente da responsabili a cui vengono affidati compiti per: comporre e organizzare i pezzi di un puzzle per raggiungere target quantitativi e qualitativi; rendere pervasivi i valori aziendali; … Read More
Burn-out: cos’è e come si identifica. Un fenomeno studiato a partire dagli anni Settanta e che oggi stimola aziende ed organizzazioni ad implementare specifiche azione volte a disinnescarlo.
Il burn-out si può definire come uno stato di esaurimento fisico, emotivo, mentale, una situazione di depersonalizzazione e riduzione della realizzazione personale, causato da un coinvolgimento a lungo termine in situazioni emotivamente impegnative. Il burn-out trova iniziale riconoscimento come forma di problema sociale e non come risultato di percorsi di studi accademici; le prime formulazioni pertanto sono state plasmate prevalentemente … Read More
Soft skills: smettiamo di chiamarle così. Le competenze trasversali permettono di amplificare le competenze professionali e contribuiscono in modo determinante alla creazione di valore.
C’è stato un periodo in cui l’attenzione verso le soft skills era piuttosto contenuto. Come evidenzia ironicamente Elaine Biech[1] la questione inizia con lo sfortunato aggettivo, soft appunto, che induce le persone a considerarle meno preziose di quelle hard, in quando meno affidabili per essere solida base per la crescita e lo sviluppo di una persona e del suo contributo … Read More
Diversity Management: passa da qui la creazione di valore. È un argomento correlato al tema della sostenibilità sociale che sta ricevendo sempre più attenzione da parte delle organizzazioni, complice un mondo sempre più globalizzato e dinamico e una nuova sensibilità verso l’importanza dell’unicità e della diversità delle persone.
Quando si parla di diversity management, riprendendo l’impostazione data da Taylor Cox[1], si fa riferimento ad un insieme di attività che prevedono la pianificazione e l’implementazione di sistemi e pratiche organizzative per gestire le persone in modo che i potenziali vantaggi della diversità siano massimizzati, mentre i suoi potenziali svantaggi siano ridotti al minimo. Con diversità si intende una serie … Read More
Teams che non funzionano: le possibili cause. Le organizzazioni fondano la propria operatività su questi ecosistemi e dal loro corretto funzionamento dipende il raggiungimento degli obiettivi di business. La loro importanza è tale che richiedono nutrimento e le cure necessarie quando smettono di funzionare correttamente.
Nel 1993 Katzenbach e Smith[1] hanno fornito una definizione di team che ancora ben regge al passare degli anni, qualificandolo come “un piccolo numero di persone con competenze complementari che si impegnano per uno scopo comune, obiettivi di prestazione e approccio per i quali si ritengono reciprocamente responsabili”. Siamo naturalmente abituati ad associare a team parole come coesione, scopo, coordinazione, … Read More
Previdenza complementare: i fondi pensione negoziali. Costituiscono una rilevante forma di fondi pensione; nel caso di lavoratori dipendenti poi integrano nei contributi anche quelli versati del datore di lavoro, dando origine così una vantaggiosa dinamica contributiva. Si distinguono inoltre per una onerosità contenuta derivante dal fatto che non sono collocati da reti commerciali.
I fondi pensione negoziali (detti anche fondi chiusi) sono forme pensionistiche complementari che traggono la propria origine dalla contrattazione collettiva (accordi cioè tra organizzazioni datoriali e sindacali). Nascono come soggetti giuridici autonomi distinti dalle parti sociali che ne hanno promosso l’istituzione. Sono destinati a determinate categorie di lavoratori come: i dipendenti del settore privato appartenenti alla stessa categoria contrattuale (settore … Read More










